Germano Piroli – Li doni der delirio

Sullo sfondo di una Roma apocalittica, con le sue suggestioni, bellezze e storture, si snoda questa raccolta di poesie che, attraverso l’esperienza personale dell’autore, offre una serie di ritratti incisivi dei giorni nostri. Il dialetto, “lingua delle cose e delle necessità”, è l’abito scelto per cucire assieme i versi. Uno stile musicale e tagliente, rime iperboliche e deliranti; perché, citando Platone, i più grandi doni vengono dal delirio, dono divino.